Intervista a Nicola Tonveronachi

Amministratore Delegato di Centro Studi Enti Locali

Centro Studi Enti Locali Spa, nato alla fine del 1999, è una Società specializzata nel fornire in tutta Italia servizi di assistenza e consulenza, di formazione e di informazione specialistica, a favore delle Pubbliche Amministrazioni, delle Aziende da esse partecipate, dei rispettivi Revisori contabili, e delle Imprese private, su materie amministrativo-contabili e bilancistiche, giuridico-amministrative, tributarie, fiscale, della compliance pubblica, organizzative e del personale, della gestione e riscossio- ne delle entrate.

Homo faber è il tema della II edizione di forum Civica. Cosa significa per voi “centralità dell’Uomo nella P.A.?

Come azienda privata che da 25 anni è al fianco delle realtà pubbliche, abbiamo visto sempre che i successi sono figli della capaci- tà degli uomini della P.A. di trovare soluzioni in grado di applicare le norme in modo proattivo per contribuire alla “cosa pubblica” nel rispetto delle norme. Il nostro ruolo come consulenti e formatori è spesso quello di aiutare le P.A. nel trovare la consapevolezza, la convinzione, ed i mezzi, per costruire le migliori e legittime strade e percorsi per valorizzare il bene pubblico comune. In questo senso, il nostro obiettivo è quello di valorizzare la dimensione umana all’interno di un’organizzazione per favorire il raggiungi- mento di obiettivi importanti e in grado di promuovere quello che è il bene comune in mano alle Istituzioni. Favorire la centralità dell’Uomo, significa rispettare il valore del cittadino e il significato profondo di “cosa pubblica”.

Quanta consapevolezza c’è nella P.A. di quelle che sono le proprie criticità?

Il panorama italiano è molto variegato. Crediamo che la conoscenza dello stato di salute e delle performance del bilancio pub- blico sia un punto di partenza essenziale per avviare il cambiamento, da tutti ritenuto necessario ed oramai imprescindibile per superare i “colli di bottiglia” della nostro Sistema Paese affinchè diventi finalmente un pò più moderno, favorendo l’ingresso dalla porta principale delle Next Gen attuali e prossime nella partecipazione attiva, civica e responsabile, nelle Istituzioni pubbliche e private, vero motore del futuro di tutti.

Anche per questo dal 2019 abbiamo attivato all’interno della nostra realtà un Servizio Econometrico che ha l’obiettivo di analizzare settimanalmente lo stato di salute della P.A. grazie al monitoraggio di differenti fattori economici e non solo. Queste ricerche pub- bliche realizzate grazie ai nostri esperti e alla collaborazione con importanti realtà di ricerca nazionali, sono a disposizione delle Istituzioni, dei Media e dei cittadini per contribuire al dibattito pubblico sulla Pubblica Amministrazione e creare una maggiore consapevolezza delle criticità che la riguardano. Essere consapevoli di ciò che non funziona è infatti un importante indicatore per individuare le strade più funzionali ad un positivo cambiamento.

L’aggiornamento è fondamentale per l’innovazione. Quanta consapevolezza c’è di questo nelle Istituzioni?

Anche in questo caso, lo scenario italiano è complesso. Da parte nostra, oltre ai corsi di formazione specialistici che organizzia- mo e alle attività editoriali che da anni portiamo avanti, abbiamo attivato recentemente due progetti divulgati ed informativi, a carattere completamente gratuito pei i partecipanti, per promuovere l’innovazione su tematiche centrali per la Pubblica Ammi- nistrazone.

Il progetto “Next Generation Eu – EuroPA Comune” (in collaborazione con l’Università di Pisa) e il Progetto Accrual PA (in collabo- razione con Università di Pisa, Deda Value ed Asfel) rappresentano due esempi di iniziative gratuite per gli Enti locali che abbiamo attivato e stiamo portanto avanti. Iscrivendosi ai progetti, le realtà pubbliche accedono a risorse, incontri e approfondimenti sul PNRR – nel primo caso – e sulla riforma della contabilità Accrual – nel secondo. Entrambi i progetti hanno visto la partecipazione di migliaia di realtà pubbliche che hanno potuto usufruire di momenti di aggiornamento gratuiti grazie al contributo dei nostri esperi, di ricercatori e studiosi e di importanti figure istituzionali delle Amministrazioni centrali che costantemente partecipano al progetto.